Riapre il museo nazionale dell’Abruzzo in città dopo il terremoto

L'Aquila

Aperto a tutti gratuitamente fino al 3 gennaio il nuovo museo nazionale dell’Abruzzo all’Aquila. Dopo sei anni dal terremoto la città ritrova la sua collezione ma in un altra sede. Ad ospitarla prima era il castello cinquecentesco poi distrutto dal cataclisma, e in attesa del suo restauro, i pezzi sono stati riallestiti nell’ex mattatoio della città. Ad inaugurare il Munda, così l’acronimo, il ministro Dario Franceschini che non esclude la possibilità di far entrare nella struttura anche l’arte contemporanea. Per ora il museo conta poco più di cento pezzi, quasi una sorta di best of della collezione originale e divisa nell’ex mattatoio in sei sale diverse. Un lavoro incredibile soprattutto per quanto riguarda il restauro di alcuni pezzi salvati dalle macerie del terremoto e riportati al loro splendore originale. «Quando apre un museo – ha detto Frnceschini – è sempre una festa, in questo caso la festa è doppia perché è stata anche vinta una sfida».