Questa è il seguito della storia di Shia LaBeouf, l’attore che a tutti i costi voleva essere artista. Dopo essere stato al centro delle discussioni qualche mese fa per aver lanciato in diretta streaming un video che lo riprendeva al cinema mentre guardava ininterrottamente per tre giorni consecutivi i suoi film a ripetizione, LaBeouf ha dato il via insieme ai fidati collaboratori Nastja Säde Rönkkö e Luke Turner al progetto #TOUCHMYSOUL. L’installazione consiste in una sorta di call-center all’interno di una galleria d’arte britannica, a Liverpool, in cui chiunque può chiamare il numero prestabilito. A rispondere a quella che è una vera e propria hot-line per “toccare l’anima di LaBeouf”, lui in persona. Insieme ai suoi due collaboratori Nastja Säde Rönkkö e Luke Turner, rimarrà al telefono per 4 giorni consecutivi, fino al 14 dicembre, dalle 11 del mattino alle ore 18:00 del pomeriggio. Pare sia difficilissimo mettersi in contatto con lui, ma se avete voglia di provare, il numero è +44/0-151-808-0771.
