Nuova sfida per Renzo Piano, questa volta tutta italiana: rivalutare la periferia di Venezia, precisamente Marghera. Dopo gli scandali legati al probabile abbattimento di una sua costruzione giovanile l’archistar genovese si impegna nella riqualificazione della zona veneta dal passato industriale e dal presente inquinato e degradato. Il lavoro gratuito viene svolto da una squadra di giovani architetti pagati da Piano con il suo stipendio di senatore a vita. L’architetto si mostra convinto nel trovare perle nascoste da rivalutare in tempo per la biennale di architettura, quest’anno diretta da Alejandro Aravena e prevista dal 28 maggio al 27 novembre 2016, che propio a Marghera avrà un padiglione dedicato al recupero di aree dismesse.