All’Ara Pacis apre la mostra su Toulouse-Lautrec e la Parigi della Belle époque

Roma

Circa 170 opere provenienti dal Museo di Belle Arti di Budapest arrivano al Museo dell’Ara Pacis di Roma per una grande mostra su Henri Toulouse-Lautrec, il pittore bohémien della Parigi di fine Ottocento. L’esposizione ripercorre la vita dell’artista dal 1891 al 1900, poco prima della sua morte avvenuta a soli 36 anni, portando a Roma una raccolta di opere conservate a Budapest in uno dei più importanti musei in Europa, con capolavori che vanno dal Medioevo al Novecento. Nella rassegna romana, curata da Zsuzsa Gonda e Kata Bodor e presentata a partire dal 4 dicembre fino all’8 maggio, si potrè conoscere la produzione grafica dell’artista, ammirando litografie della collezione, manifesti, illustrazioni, copertine di spartiti e locandine, alcune delle quali sono autentiche rarità perché stampate in tirature limitate, firmate e numerate e corredate dalla dedica dell’artista. Cinque sezioni all’interno del percorso raccolgono i focus d’interesse dell’artista: la vita notturna parigina, con i bordelli e i teatri di Montmartre, le attrici in voga all’epoca, come la famosa danzatrice di can can la Gouloue, fino a raccontare il suo grande amore per le corse dei cavalli a Longchamp e per le nuove invenzioni. Oltre alle opere, saranno esposte anche fotografie e riprese cinematografiche d’inizio Novecento che evocano la Parigi della Belle Époque.