Non bisogna essere degli storici della fotografia per capire l’importanza che nella disciplina sta avendo il selfie e la mobile photogrphy alla quale appartiene. Un recente libro edito da Postcart cerca di inquadrare cosa significa fare fotografie con il cellulare. Se inizialmente il selfie era, e ancora è, erede dell’autoscatto e dell’autoritratto ci sono interpretazioni di questo nuovo genere che se ne discostano leggermente. Una di queste è Statue selfies. In questo caso il soggetto dell’immagine non è più chi scatta la fotografia ma una statua ripresa come se stesse realizzando un selfie. Inquadrature che riproducono la classica iconografia del genere, espressioni fortemente connotate, riprese dal basso, dall’alto con tutte le distorzioni che una ripresa ravvicinata comporta. Su Reddit esiste addirittura un tag dove sono raccolti i selfie di statue più o meno famose in musei più o meno noti.