Il David di Michelangelo è in salute, il turismo non lo rovinerà

Firenze

Il David di Michelangelo è stabile. Questo il verdetto di una squadra di specialisti che ha monitorato la salute della statua fiorentina. La presenza di turisti intorno a uno dei simboli del Rinascimento, quindi, non sembra minare il capolavoro michelangiolesco. L’equipe dell’università di Firenze, coordinata da Massimiliano Pieraccini, del Dipartimento di Ingegneria dell’informazione, e da Michele Betti, del Dipartimento di Ingegneria ambientale, ha utilizzato una sofisticata tecnologia radar in grado di misurare spostamenti micrometrici di opere d’arte operando anche a qualche metro di distanza, come necessario nel caso della scultura di Michelangelo. Le misurazioni sono avvenute a sala vuota e quando il monumento era preso d’assalto di turisti. La differenza fra i due è trascurabile, il David infatti si muove con uno scarto di 20 millesimi di millimetro al secondo. «È stato comunque interessante verificare – commenta Pieraccini – che la presenza dei turisti incrementa le vibrazioni della statua di circa il 60%, pur rimanendo su valori molto tranquillizzanti».