Al Castello Visconteo in mostra l’arte contemporanea africana

Pavia

Uno sguardo sull’arte contemporanea africana, è quello che offre la mostra al Castello Visconteo di Pavia dal 24 ottobre al 29 novembre con 70 opere di 35 autori. La rassegna approfondisce l’articolato panorama creativo contemporaneo africano, che, a differenza di quello archeologico e antico, ben rappresentato da musei di tutto il mondo, è stato spesso confinato all’interno di collezioni private e raramente accolto in spazi pubblici. L’arte africana si muove oggi tra un passato coloniale non ancora del tutto superato e un presente dalle molteplici sfaccettature, influenzato anche dalle regole del mercato. La nascita dell’arte africana contemporanea risale alla metà del secolo scorso, quando i vari Paesi del continente iniziavano la loro lotta per l’indipendenza dal colonialismo europeo. È in questi anni che si è affermata in Africa la tecnica della pittura, prima confinata a una funzione puramente decorativa della scultura tradizionale. Autori come Cheri Samba, Lilanga, Ester Mahlagulo, Mikidadi Bush si sono affermati come esponenti di un’arte autonoma sia dagli influssi occidentali, sia dalla tradizione figurativa autoctona. Per quanto riguarda la scultura, vi è pure una estrema varietà di forme e tecniche, rivelata da artisti come Seni Camara, Paa Joe, Simon Dastani, Efiaibelo. Un’altra forma di espressione bene esplorata nella mostra di Pavia è quella della fotografia. Sono infatti venuti alla ribalta autori come Graema Williams, Guy Tillim, Ricardo Rangel, Ousmene Ndiaye Dago, che hanno sviluppato un originale modo di leggere la realta’ e di raccontarla.

Info: http://www.museicivici.pavia.it/castello.html