Un anno fa, il 6 ottobre del 2014, si spegneva a Parigi Igor Mitoraj, il maestro di origine polacca che dal 1983 aveva aperto uno studio a Pietrasanta. Ed è lì dove aveva deciso di tenere il suo funerale e dove, dallo scorso venerdì sono state depositate le sue ceneri. La tomba che le custodisce è un vero e proprio testamento di Mitoraj il cui progetto si deve a Luca Pizzi, da sempre suo collaboratore e l’architetto Fabrizio Arrigoni con cui Mitoraj aveva già lavorato, tra le altre cose, per la sala consiliare di Pietrasanta. La struttura è composta da una spessa lastra di travertino poggiata a terra su cui svetta il Cristo bronzeo con la croce scavata nel petto, caro all’iconografia di Mitoraj che ne aveva realizzato uno simile per Santa Maria degli Angeli a Roma. La messa solenne si è svolta stamattina in Duomo, alle ore 9, mentre mercoledì alle ore 12, il sindaco Massimo Mallegni e il critico Enrico Mattei ricorderanno l’artista in piazzetta del Centauro e, nel pomeriggio dello stesso giorno in municipio si svolgerà la presentazione ufficiale del catalogo.