Maurizio Cattelan con le sue cartoline divide la città

Rimini

Saluti da Rimini è la scritta che campeggia su una serie di cartelloni pubblicitari realizzati da Maurizio Cattelan, Pierpaolo Ferrari e il team del magazine Toilet paper. Esposti nella città emiliana una serie di cartelli da intendersi come cartoline di Rimini per Rimini stessa. In formato enorme troviamo le immagini che caratterizzano l’estetica della rivista fondata dall’ex artista ma l’accoglienza non è stata delle migliori. La commissione è stata fatta dal sindaco di Rimini Andrea Gnassi, il progetto curato da Maria Cristina Didero, ma le prime critiche non sono tardate ad arrivare, opinioni legate soprattutto allo sfondo sessuale di molte immagini. Comincia Vittorio Sgarbi: «Sederi e peni in erezione di Cattelan per promuovere l’immagine di Rimini. Sinceramente suggerirei di ignorare la cosa perchè la volontà di Cattelan è proprio quella di suscitare delle reazioni come nel caso dei manichini di bambini impiccati agli alberi» «Stracciate i manifesti di Gnassi» è invece l’invito del consigliere comunale di Ncd Gennaro Mauro, «Le cartoline ridicolizzano Rimini e i riminesi», gli fa eco Alessandro Pracucci di Fratelli d’Italia, mentre per la curatrice: «si tratta di dialogare con il ricco immaginario di Rimini, con la bulimica compresenza di antichità e modernità, di tradizione e novità, di velocità e lentezza, con le mille sfaccettature del mare, della campagna, delle atmosfere circensi, del cosmopolitismo e insieme di un sano legame con le radici – è uno stimolo ineguagliabile per la cultura contemporanea». Intanto il progetto progede e da oggi fino al 30 settembre si succederanno le immagini scelte con cura per Rimini dall’archivio Toilet Paper.