Il progetto di Claudio Parmiggiani per la stanza degli amori di Villa Medici

Roma

All’Accademia di Francia a Roma, dal 1 luglio viene mostrato al pubblico nell’ambito delle visite guidate il progetto di Claudio Parmiggiani, che ha creato un’opera per il soffitto della stanza degli amori di Villa Medici. Tra i maggiori protagonisti del panorama artistico internazionale, Parmiggiani è difficilmente riconducibile a correnti specifiche per la singolarità e radicalità della sua opera connotata da un acceso spirito iconoclasta e da una ricchezza iconografica e di simboli. Per Villa Medici l’artista ha realizzato un’opera, composta da sette tavole – cinque quadrangolari e due ottagonali – della serie delle Delocazioni, che utilizza un principio allo stesso tempo tecnico e naturale, e con cui ha lavorato a partire dal 1970, utilizzando oggetti che, dopo essere stati esposti all’azione del fuoco, vengono prelevati. Della loro forma rimane solo l’impronta lasciata dal fumo e dalla fuliggine sedimentati sulle superfici, traccia che ne evoca la memoria. Parmiggiani ha scelto una composizione di farfalle, già ricorrenti nella sua produzione, come materia e immagine per il soffitto della stanza degli amori di Villa Medici.