Ha inaugurato Da Lontano, l’intervento site specific di Giulio Paolini al Museo cappella Sansevero di Napoli. L’opera, visitabile fino al 20 luglio, è costituita da due basi di plexiglas collocate una di fronte all’altra e sormontate da una teca. Su ciascuna base si trova il calco di una mano in gesso, associato a tondi trasparenti che trattengono dei frammenti d’immagine dell’antico pavimento della cappella Sansevero e altri dettagli, riprodotti su acetato. In un caso, la mano è aperta e orientata in posizione verticale, e gli elementi d’immagine riproducono, oltre al pavimento, particolari di un’esplosione cosmica che allude al Big Bang. Nell’altro caso, la mano è chiusa e coricata e trattiene, oltre ai tondi, una riproduzione fotografica della Terra. Negli intenti dell’artista «i disegni delle croci e dei quadrati concentrici, dall’originario pavimento labirintico della cappella, sono sovrapposti e collocati simmetricamente a evocare la distanza tra l’eco di un lontano Big Bang e l’orbita del pianeta Terra». Info: www.museosansevero.it