Luci e proiezioni sugli edifici della città, al via la settima edizione di Vivid

Sydney

Prosegue fino all’8 giugno a Sydney, la settima edizione di Vivid, il festival ideato da Brian Eno nel 2009 in cui gli edifici più importanti della città australiana si riempiono di luci colorate e proiezioni ideate e realizzate da artisti locali e internazionali. Uno dei progetti di videomapping di quest’anno interessa l’edificio dell’Opera House, simbolo della manifestazione, per le cui vele sono state realizzate delle proiezioni da Universal Everything, un collettivo di designers, programmatori, musicisti e artisti con base in Inghilterra, che ha realizzato, tra gli altri, progetti per Apple, Chanel, Nokia e per le Olimpiadi di Londra 2012. Il progetto si chiama Living Mural e unisce disegno, architettura e immagine in movimento, attraverso una serie di animazioni fatte a mano a 22 differenti artisti provenienti da tutto il mondo, commissionate dal collettivo. È stato creato, così, una sorta di racconto visuale composto da sequenze di 30 secondi, ognuna descritta da una parola chiave e accompagnata da una colonna sonora a cui hanno partecipato artisti internazionali.