Shawky e Schürch sono i vincitori del Mario Merz Prize

Torino

Sono stati annunciati i vincitori della prima edizione del Mario Merz Prize, scelti tra una selezione di finalisti per la sezione arte e musica. Sono l’artista egiziano Wael Shawky e il compositore svizzero Cyrill Schürch, scelti dal pubblico e da due giurie composte da: Manuel Borja-Villel (Direttore Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía, Madrid), Lawrence Weiner (artista), Massimiliano Gioni (Capo Curatore New Museum, New York – Direttore artistico Fondazione Trussardi, Milano ) e Beatrice Merz per la sezione arte; Thomas Demenga (violoncellista e compositore), Dieter Ammann (compositore), Alexander Lonquich (pianista) e Willy Merz per la sezione musica. La giuria della sezione Arte ha così motivato la sua scelta: «A fronte di un eccellente panorama complessivo dei 5 artisti finalisti, in termini di qualità, profondità concettuale e precisione linguistica, il percorso di Shawky è emerso come il più affine alle intenzioni del progetto. Si tratta, infatti, di un lavoro che unisce ricchezza tematica, capacità di combinare tra loro interpretazioni e argomenti anche rischiosi assieme all’uso del linguaggio filmico e dello storytelling sorprendentemente innovativo e contemporaneo». A Shawky sarà dedicata una mostra personale negli spazi della Fondazione Merz con il supporto per la realizzazione di un nuovo progetto. La mostra, accompagnata da una ricca monografia, sarà poi ospitata in Svizzera nell’ambito del nuovo progetto espositivo della Merz Foundation Svizzera.