Il Madre presenta il primo dei progetti che, nel corso del 2015, saranno commissionati dal museo all’artista francese Daniel Buren. Uno dei più conosciuti artisti contemporanei, Buren ha basato tutta la sua produzione su una stoffa da tende a righe di 8,7 cm, alternativamente bianche e colorate. Più recentemente, dagli anni Ottanta, l’artista ha progressivamente accostato la realizzazione di opere di formato tradizionale in favore delle installazioni architettoniche in spazi pubblici. Profondamente legato alla città di Napoli, dove è intervenuto più volte, da aprile a agosto, l’artista interverrà nella sala Re_pubblica Madre con la grande installazione in situ intitolata Come un gioco da bambini, un intervento con cui accoglie tutti i visitatori nella grande sala al piano terra del museo, trasformandola in uno spazio di gioco, un vero e proprio gioco di costruzioni a grandezza reale. L’opera – risultato della collaborazione fra l’artista e l’architetto Patrick Bouchain – si propone come un sottile dialogo con l’architettura, che diventa così performativa