Andy Warhol sul comò

Come uno scrigno colmo di tesori inestimabili, Villa Croce a Genova propone ai visitatori di Andy Warhol sul comò, opere dalla Collezione Rosetta Barabino, un’inedita raccolta di artisti italiani e internazionali per la prima volta aperta al pubblico genovese. Una profonda passione e un indiscusso gusto per l’arte contemporanea, le sue novità e la sua forza, hanno permesso di dare vita ad un’interessante e sofisticata esposizione che accosta alle opere, mobili di design che danno alle sale del piano nobile di Villa Croce le sembianze di una casa, completa di cucina e camera per bebè. La mostra, curata in modo da dare risalto al contenuto e al contenitore, vuole sottolineare quanto il collezionismo genovese anni Sessanta e Settanta fosse attento alle tendenze del momento e quanto l’attrazione per il nuovo fosse radicato e niente affatto improvvisato.

Sculture, dipinti e installazioni di Dan Flavin, Takashi Murakami, Joseph Beuys e Nicola De Maria, solo per nominarne alcuni, animano di colori vivaci le sale Cinquecentesche della Villa, creando un percorso che amalgama presente e passato, antico e nuovo e rende la visita un’esperienza unica: l’austerità dell’istituzione museale si alleggerisce diventando ospite accogliente, tanto che il visitatore non è intimorito, ma pervaso della serenità e dell’agio di una visita ad una vecchia amica.

Fino al 5 luglio, Museo d’Arte Contemporanea Villa Croce, Genova; info: www.villacroce.museidigenova.it

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