Affordable, oltre la fiera

Non solo una fiera, quest’edizione dell’Affordable Art Fair è ricca di eventi che hanno coinvolto il pubblico milanese fino a tarda ora: nella serata di giovedì, la Blooming night e sabato, l’evento dal nome paradossalmente più mondano di Art Night Out una cinquantina di spazi, tra gallerie, atelier di design e studi d’artista tradizionalmente confinati al di fuori dai circuiti tradizionali hanno aperto il loro battenti fino alle ore 24:00 per far conoscere la propria produzione. Quella di giovedì è stata una serata fra musica classica e contemporanea, giovani talenti e street art, un omaggio alla storia rianimata dalla creatività contemporanea in occasione della primavera. Con l’aiuto del principale sponsor Warsteiner, è stato possibile assistere a due performance di street art: un live painting continuo organizzato del collettivo Art of sool tenutosi all’ingresso principale e per alcuni volontari, con l’aiuto e le indicazioni dell’artista Zed1, strappare il primo strato di uno dei sui lavori sfogliabili The second skin: «Un opera fatta di un doppio strato di disegno, un doppio strato di carta che solo l’interazione col fruitore potrà modificare» spiega la curatrice dello Spazio San Giorgio che ha inspirato l’evento.

Infine, uno dei momenti clou della serata, uno dei giurati del concorso AAF Cerca Young Talents, Denis Curti, presenta al pubblico la vincitrice Yulia Knish e gli altri cinque artisti classificatisi per il premio: Raffaele Montepaone, Antonella Zito Giulia Ronchetti, Franz Murtas e Marco Marassi. Una riflessione sulle proprie origini, quella che i primi due classificati portano avanti nei loro scatti fotografici. La prima Yulia Knish che attualmente vive in Italia ma che lavora tra l’Italia e Israele; nelle sue opere confluiscono la memoria personale stratificata nei suoi vari spostamenti, dal Kyrgyzstan sovietico allo stato di Israele e infine all’Italia, un’estetica che risente dei modelli culturali dei vari territori da lei attraversati. Parallelamente Raffaele Montepaone, con le sue fotografie vuole immortalare dettagli intimi e privati delle vecchie abitanti di un paese della Calabria, immagini destinate a durare nel tempo. Tutti e sei i vincitori del contest hanno avuto l’occasione di esporre le proprie opere in fiera nella sezione Young, in compagnia dei talenti presentati dalle Young Galleries. A loro si aggiunge lo street artist Carlos Atoche, inaugurando una sezione dedicata all’arte di strada.

Fino al 22 marzo, Affordable Art Fair, Superstudio Più, via Tortona 27, Milano; info: affordableartfair.com

 

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