Cresce l’attesa per la grande mostra Il disegno tra arte e scienza, in programma dal 14 marzo al 14 giugno prossimi, su Piero della Francesca, il grande protagonista del Rinascimento italiano. Cento opere in esposizione a palazzo Magnani di Reggio Emilia, che saranno affiancate ai lavori dei principali interpreti della teoria e della pratica del disegno prospettico e architettonico dei secoli XV-XVI quali Lorenzo Ghiberti, Leon Battista Alberti, Ercole de’ Roberti, Domenico Ghirlandaio, Giovanni Bellini, Francesco di Giorgio, Albrecht Dürer, Antonio da Sangallo il Giovane, Baldassarre Peruzzi, Amico Aspertini, Michelangelo, e molti altri. La mostra sarà presentata ufficialmente dal ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini, martedì prossimo, 17 febbraio, nella sede del Mibact alle 11, con il presidente della fondazione Magnani, Iris Giglioli, e i curatori Filippo Camerota, Francesco Paolo Di Teodoro e Luigi Grasselli. Nell’occasione saranno presentati in anteprima assoluta i risultati inediti della Biblioteca digitale tematica sui Codici del De prospectiva pingendi, realizzata a cura del museo Galileo di Firenze, e delle animazioni tridimensionali di alcuni disegni dello stesso Codice a cura di Imago rerum team/Università Iuav di Venezia/dCP Dipartimento Culture del Progetto.