Feste, concerti e un muro di 8mila luci per i 25 anni dalla caduta del muro

Berlino

Un muro fatto di 8mila palloncini illuminati, così Berlino ricorda, 25 anni dopo, la caduta del muro. Come lampioni, i pallonciniideati e progettati dai due artisti tedeschi Christopher e Marc Bauder, ripercorrono i 15 chilometri di quello che una volta era il Muro di Berlino, tornando a dividere, simbolicamente, ancora una volta la Berlino est e ovest per qualche giorno. All’iniziativa,curata dal gruppo tedesco di The Creators Project, inaugurata venerdì, il 9 novembre, questo il giorno esatto della ricorrenza, sono tanti i luoghi e le mostre pronte a commemorare l’evento storico che ha cambiato l’assetto e la storia dell’Europa contemporanea. Riapre i battenti, rinnovato, il centro di documentazione e si potranno visitare due appartamenti in stile Ddr al Museum Für Alltagskultur. Ma tra le varie iniziative anche diversi concerti, che si terranno a un festival organizzato alla Porta di Brandeburgo, dove sono attesi circa 2 milioni di persone. Suonerà l’orchestra della Staatsoper Unter den Linden, l’Opera di Stato di Berlino, diretta da Daniel Barenboim, ma parteciperanno anche artisti come Peter Gabriel.