Oggi si svolge la decima Giornata del contemporaneo, l’iniziativa promossa dall’associazione dei Musei d’arte contemporanea italiani (Amaci) in collaborazione con il ministero dei Beni culturali. Mostre, laboratori, eventi e conferenze. Tutto gratuito e tutto con una sola protagonista: l’arte contemporanea. Porte aperte dunque nei musei Amaci e in oltre ottocento realtà in tutta Italia, dove verranno presentati e condivisi i tanti modi di fare ricerca e i risultati delle proposte. A Roma, tra gli altri, immancabile il Maxxi e la Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea, il Macro e l’Istituto nazionale per la grafica. Un’adesione, quella alla Giornata del contemporaneo, che nelle passate edizioni ha sempre fatto registrare grandi adesioni di strutture. È passata, infatti, dai 207 aderenti del 2005 agli 837 del 2013, passando per i 1.050 del 2010. Non da meno la partecipazione, passata dai 97mila visitatori delle prime edizioni ai circa 230mila delle ultime. L’evento è stato presentato questa mattina al Collegio romano dal ministro Dario Franceschini, insieme a Gianfranco Maraniello, consigliere Amaci, e Adrian Paci, che ha ideato l’immagine guida della Giornata che ogni anno viene affidata a un artista italiano di fama internazionale. Info: www.amaci.org