Svelati gli studi del Brunelleschi sulla cupola del Duomo

Firenze

Finalmente qualcosa di più viene alla luce sulla complessa struttura della cupola del Duomo di Firenze progettata da Brunelleschi e diventata uno dei simboli del Rinascimento. La sua realizzazione ancora oggi è parzialmente avvolta nel mistero, anche perché l’artista non ha lasciato alcuna testimonianza sulle modalità di costruzione del suo capolavoro. Ma da lunedì 29 settembre, fino al 10 ottobre Firenze ospita una mostra a palazzo Coppini in cui Roberto Corazzi, uno dei massimi esperti internazionali in materia, svela il risultato dei suoi studi: l’esposizione darà la possibilità di conoscere, anche attraverso plastici e riproduzioni in scala, gli studi passati e quelli più recenti di Corazzi che hanno permesso di accertare la composizione dei materiali, l’aspetto strutturale, materico e la geometria che il Brunelleschi ideò per realizzare la cupola. Per tutta la durata della mostra, un gruppo di studiosi illustrerà ai visitatori i modelli presentati e le varie sezioni, in una panoramica straordinaria fra le cupole di paesi diversi per collocazione geografica, storia, tradizione e fede religiosa. In particolare, verrà illustrata la recente teoria elaborata da Corazzi, anticipata oggi in conferenza stampa: secondo lo studioso, infatti, la realizzazione della cupola è strettamente collegata a un’altra scoperta di Brunelleschi, cioé quella della prospettiva. In pratica, le stesse tavolette utilizzate da Brunelleschi per studiare proprio la prospettiva, sarebbero servite per verificare lo sviluppo della cupola e per controllarne distanze e proporzioni in fase di realizzazione.

Info: http://www.palazzocoppini.org/it/