Sabato musei e siti archeologici visitabili a un euro e aperti fino a mezzanotte

Roma

Sabato, in occasione della 31esima edizione delle Giornate europee del patrimonio, i principali musei, monumenti e aree archeologiche saranno aperti al pubblico fino alle 24 al costo simbolico di un euro. La manifestazione, ideata nel 1991 dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione europea, coinvolge gli stati membri della Convenzione culturale europea, ed è nata con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini del nostro continente, alla ricchezza e alla diversità culturale. A Roma e nel Lazio sono molti i siti statali che hanno aderito alla Giornata europea del patrimonio. A partire dal Colosseo, che sabato resterà aperto fino a mezzanotte, così come il complesso monumentale del San Michele e la galleria Borghese, mentre palazzo Barberini e palazzo Corsini aderiscono alla Giornata ma chiuderanno al consueto orario. Fino a mezzanotte si potrà visitare, tra l’altro, anche la Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea, galleria Spada, il Maxxi, il Museo nazionale etrusco di Villa Giulia, il Museo Pigorini e le terme di Diocleziano. Grande attesa per la new entry alle Giornate europee del patrimonio: l’appena restaurata Villa di Livia sarà visitabile a un euro, anche se chiuderà prima di mezzanotte, così come gli Scavi di Ostia antica, le Terme di Caracalla, la tomba di Cecilia Metella e la Villa dei Quintili. Oltre ai siti statali, per la Giornata europea del patrimonio sono molte le realtà che hanno organizzato aperture ed eventi straordinari. Tra questi, palazzo Farnese, sede dell’Ambasciata di Francia in Italia, sarà aperto al pubblico dalle 10 alle 20 (ultimo ingresso alle 19).

Info con elenco completo dei siti: www.beniculturali.it