Marc Quinn al Cac di Malaga

Il Cac, Centro d’arte contemporanea di Malaga presenta per la prima volta in un museo spagnolo, la personale di Marc Quinn. Intitolata Violence and serenity, la mostra, curata da Fernando Francés e realizzata grazie alla collaborazione con il Britsh council, raggruppa 48 opere della produzione più recente dell’artista, alcune delle quali realizzate appositamente per il Cac. L’artista londinese, uno dei componenti degli Young british artists e uno dei più importanti della sua generazione, continua a lavorare oggi su alcuni dei temi fondamentali di attualità. Le sue sculture, installazioni e dipinti indagano ed esplorano la relazione tra arte e scienza, il corpo umano e la percezione della bellezza, morte e origine della vita. L’esposizione spagnola ruota intorno a un nuovo gruppo di opere intitolato The toxic sublime, paesaggi distorti ai limiti tra pittura e scultura, in cui Quinn utilizza un metodo di lavoro peculiare: applica l’immagine di un bellissimo tramonto su una lamina di alluminio, sottoponendola a un processo di disintegrazione, alterazione e decomposizione tossica, attraverso uno strato di pittura polverrizzata che successivamente applica ripetutamente. Quindi aggiunge alla sua composizione degli elementi della realtà urbana, come catene, tombini che colloca sotto all’immagine, rendendola materica.