Be. Per agire occorre essere avvolti nell’illusione

Inaugura oggi, 11 giugno, la mostra di Linda Carrara negli spazi di Rivoli 2, fondazione per l’arte contemporanea a Milano. Un percorso che crea un racconto narrativo personale, attraverso una serie di opere recenti, tra dipinti, disegni e video. Ad essere indagata la struttura della materia nella relazione di armonia o conflitto con lo spazio. In mostra The space between, una tela di grandi dimensioni che descrive l’unione delle principali caratteristiche del lavoro pittorico della Carrara e presenta diversi livelli di un’architettura vuota, sia quelli visibili che suddividono lo spazio, sia quelli ideali su cui è distribuita l’illusione pittorica e della materia. Al primo piano la mostra continua con una serie di taccuini, diari di viaggio che l’artista ha realizzato durante le sue residenze a Bruxelles tra il 2012 e il 2014. Sulla parete la grande tela Behind in cui l’ombra di una figura nasconde la sua identità dietro un ombrellino cinese, in un gioco illusorio tra dimensioni fisiche e immaginative. Nel seminterrato, oltre una serie di opere pittoriche, è proiettato un video in cui l’ombra di una struttura molecolare con un leggero movimento, diventa traccia di una scultura realmente realizzata ma non presente nell’esposizione.