Tax credit anche per l’audiovisivo. Franceschini firma il decreto

Roma

Il ministro dei Beni e delle attività culturali e del Turismo, Dario Franceschini, è molto attivo in questi giorni. Dopo il via libera al decreto che prevede, tra le altre cose, l’Art bonus, gli sgravi fiscali per chi investe in arte e sul patrimonio culturale, ha firmato, poco fa il decreto che estende per la prima volta il tax credit dal cinema all’audiovisivo per Tv e anche web. Lo ha annunciato lo stesso ministro dal suo account Twitter (lo abbiamo immortalato nella foto).La normativa sul tax credit è stata molto caldeggiata dagli operatori del settore. Cosa prevede? Si tratta della possibilità di compensare debiti fiscali (Ires, Irap, Irpef, Iva, contributi previdenziali e assicurativi) con il credito maturato a seguito di un investimento nel settore cinematografico. Destinatari sono le imprese di produzione e distribuzione cinematografica, gli esercenti cinematografici, le imprese di produzione esecutiva e post produzione (industrie tecniche), nonché le imprese non appartenenti al settore cineaudiovisivo associate in partecipazione agli utili di un film dal produttore di quest’ultimo.