Serenissima babel

Venezia

Il caffè Florian di Venezia inaugura oggi, 5 giugno, in concomitanza con la quattordicesima mostra internazionale d’Architettura, Serenissima Babel la mostra dell’artista Matteo Pugliese. Curata da Stefano Stipitivich l’esposizione presenta una vera e propria reinterpretazione della sala Cinese, le cui pareti e soffitto sono temporaneamente coperte da pannelli monocromatici per ricrearne le geometrie originali. Il progetto artistico prevede la collocazione nella sala di un grande volto di un giovane che sembra uscire dalla parete di fondo della sala, mentre migliaia di lettere di alfabeti differenti spuntano in modo tridimensionale e fluttuano nelle pareti dello storico caffè di piazza San Marco. «L’opera di Pugliese – precisa il curatore – vuole sottolineare il ruolo di Venezia come incredibile crocevia, nella sua storia millenaria, di culture diverse, di popoli e linguaggi differenti. Ed è proprio da questa babele, che è nata la bellezza e la ricchezza della Serenissima repubblica». In mostra fino al 31 agosto.

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