Torna il sole nello gnomone del Duomo

Firenze

Uno gnomone è, tecnicamente, una colonna, un obelisco la cui ombra permette di misurare la posizione del sole nel cielo e studiare i due moti apparenti, quello diurno e quello annuo. In Santa Maria del Fiore il foro gnomonico, il più alto al mondo, è stato realizzato con una tavoletta di bronzo con un’apertura centrale di due centimetri di diametro e posto orizzontalmente all’interno della finestra meridionale del tamburo di cupola, a novanta metri dal pavimento. L’altezza dello gnomone è tale che i raggi del sole, passanti per il foro, colpiscono il pavimento della chiesa solo dalla fine di maggio alla fine di luglio e per pochi minuti prima e dopo mezzogiorno: in questo periodo l’immagine solare si forma sul pavimento della cappella della Croce, a sinistra dell’altare maggiore, dove si trovano una linea meridiana finemente graduata e due marmi circolari, uno dentro l’altro, che funzionano da contrassegni solstiziali. È un evento antichissimo che si ripete dal 1475 così, anche quest’anno è possibile assistere all’emozionante passaggio del sole nello gnomone del Duomo di Firenze, nei giorni 6, 13, 21 e 25 giugno.