L’installazione di Carlo Bernardini diventa permanente

Prato

Inaugurata una settimana fa per l’evento Prato contemporanea (qui la nostra intervista al curatore) l’installazione luminosa di Carlo Bernardini entra a far parte della collezione del patrimonio della città. Il passo della luce, questo il titolo del lavoro che in maniera permanente costruisce un dialogo fra interno e esterno con l’architettura, attraverso la corsa della luce cristallizzata in forma fisica dalla fibra elettroluminescente. Il progetto è un intervento tra la porta del castello dell’Imperatore e il Cassero, si tratta di una sorta di diaframma che interagisce con la fibra ottica collocata internamente, creando illusori sdoppiamenti e distorsioni dell’immagine, a seconda del nostro movimento e del conseguente mutamento della visuale; tutto ciò fa scaturire un insieme di rimandi geometrici di linee e punti di luce disseminati nella struttura.