Primo maggio, musei e aree archeologiche aperti gratis al pubblico

Roma

Dalla galleria Spada all’Archivio di stato centrale, dal museo nazionale di palazzo Venezia al Pigorini. In occasione del primo maggio numerosi musei, monumenti e siti archeologici statali saranno aperti a ingresso libero. A Roma si potranno visitare gratuitamente la galleria Borghese e la galleria Corsini, il Museo nazionale del palazzo Venezia e quello degli Strumenti musicali, oltre all’Istituto nazionale per la grafica e l’Istituto nazionale per la demoetnoantropologia. E ancora, nella capitale saranno aperti e a ingresso libero anche il museo nazionale d’arte orientale Giuseppe Tucci, il museo nazionale preistorico etnografico Pigorini e la biblioteca di Storia moderna e contemporanea. Da visitare gratuitamente, infine, anche l’Archivio centrale dello Stato, il Museo nazionale etrusco di Villa Giulia e Villa Poniatowsky, l’Archivio di Stato di Roma e l’Archivio di Stato centrale.
In provincia di Roma porte aperte al Museo archeologico di Lucus Feroniae a Capena, al Museo nazionale Cerite e alla Necropoli della Banditaccia di Cerveteri, al Museo archeologico nazionale di Civitavecchia e alla biblioteca del monumento nazionale di Grottaferrata. Aperti e gratuiti anche Villa d’Este a Tivoli, l’area archeologica di Veio e l’Antiquarium di Pyrgi a Santa Severa.
Anche a Viterbo e nella sua provincia sono numerosi i siti museali e archeologici aperti e a ingresso libero. Si parte dall’area archeologica di Volsinii a Bolsena, palazzo Farnese a Caprarola, il Museo archeologico dell’agro falisco e Forte Sangallo di Civita Castellana e palazzo Altieri a Oriolo Romano. E ancora, il Museo archeologico nazionale di Vulci a Montalto di Castro, l’area archeologica di Sutri e il Museo archeologico nazionale e la Necropoli di Tarquinia. Poi, il Museo nazionale archeologico di Tuscania, quello Etrusco-Rocca Albornoz di Viterbo, l’area archeologica di Ferento e Villa Lante della Rovere.