Fotografis

Reggio Emilia

Inaugura oggi, 29 aprile, la grande rassegna fotografica di Reggio Emilia, Fotografis della collezione di bank Austria. Nelle sale di palazzo Magnani viene esposto un secolo di scatti curati da Walter Guadagnini e Margit Zuckriegl. Ben seicento fotografie acquisite dal 1975 al 1985 che raccontano l’evoluzione del mezzo dalle origini fino agli anni Settanta. Si inizia con gli iniziatori come ad esempio Nadar, e con i primi grandi protagonisti, da Frances Frith a Eadweard Muybridge, da Bertall a Frederick Evans, fino a Julia Margaret Cameron. Il percorso continua con i protagonisti della stagione del pittorialismo, uno dei momenti più affascinanti dell’evoluzione del linguaggio fotografico in chiave artistica, tra i nomi noti: Heinrich Kühn, Edward Steichen, Alfred Stieglitz e Frantisek Drtikol. Ma, sicuramente, il punto di maggiore richiamo dell’esposizione è quello della cosiddetta fotografia modernista, o delle avanguardie rappresentate al meglio da Eugène Atget, Man Ray, Alexander Rodchenko, Herbert Bayer, Edward Weston, Paul Strand, André Kertész, August Sander o da Walker Evans. L’intera storia della fotografia in mostra fino al 13 luglio.

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