Una vera e propria staffetta artistica quella presentata ieri dalla fondazione Ducci nel cuore di Roma. In quello che era lo storico atelier dello scultore rinascimentale Guglielmo della Porta, si alternano, fino al mese di luglio, tre artisti di fama internazionale che, con il loro contributo, danno vita alla rassegna Artinfondazione, curata da Claudio Strinati e organizzata dalla stessa fondazione. L’evento prende il via oggi nelle suggestive sale di palazzo Cisterna con la personale di Hannu Palosuo, artista finlandese ma italiano d’adozione, le cui opere sono esposte nei musei di tutto il mondo. Lumina ac flores, presenta al pubblico una selezione di circa venti opere, tra dipinti e sculture, che, attraverso la riproposizione figurativa di oggetti quotidiani, ripercorre un viaggio di dimensioni oniriche scaturite dal rapporto opera – spettatore. Le figure di Palosuo sono volutamente incomplete, nascono dalla tela grezza e si dissolvono per essere poi ricomposte dallo stesso spettatore a cui spetta di attribuire loro un senso.
Colori freddi e atmosfere nordiche inaugurano quindi questa nuova rassegna d’arte contemporanea che quest’anno, per la prima edizione, prende il titolo di Contemporaneo europeo 2000-2010.
Dal mese di maggio sarà invece ospitata la fotografa Marinella Paolini, premiata nel 2010 ad Abu Dhabi dalla fondazione Eccellenze italiane, i cui scatti raccontano di un’identità metropolitana fatta di inquadrature ardite e prospettive irreali. La conclusione di questa prima parte della rassegna è affidata niente di meno che a Hermann Nitsch, uno dei più significativi artisti europei e nome di spicco dell’Azionismo viennese. Artista poliedrico e versatile, Nitsch ha realizzato, per l’occasione, una composizione musicale che sarà presentata al pubblico in prima assoluta il 17 giugno, nell’incantevole salone vanvitelliano della biblioteca Angelica, con un concerto diretto dal maestro Andrea Cusumano, da sempre vicino a Nitsch e direttore stabile dell’orchestra dell’Orgien Mysterien Theater.
Fondata nel 1999 da Paolo Ducci, la fondazione attraverso eventi, concerti e borse di studio, opera nei campi economico sociale, scientifico e culturale facendo particolare attenzione alla promozione artistica. Già organizzatrice di rilevanti mostre (Mimmo Paladino o Andy Warhol), con questo nuovo progetto vuole mantenere viva e costante l’attenzione verso l’arte e portare avanti la propria mission attraverso rassegne annuali che vedranno l’alternarsi di artisti di assoluto rilievo a giovani emergenti.
Fino all’11luglio. Info: www.fondazioneducci.org
