L’arte sa nuotare: la nuova tendenza della street art

Firenze

Se vi aggirate per le vie del centro storico di Firenze o di Roma, è possibile che vi imbattiate in un Leonardo da Vinci con la maschera da sub. Ma anche una Venere di Botticelli o il David di Michelangelo. Tutti muniti di maschera. L’idea è nata dallo street artist noto con il nome di Blub che tappezza ormai numerose vie delle città d’Italia con le immagini di Dante Alighieri, Pablo Picasso, Giulio Cesare, Garcia Marquez e persino Gesù. Firma inconfondibile: la scritta L’arte sa nuotare. Perchè, però, proprio la maschera? Le ipotesi si moltiplicano ma l’artista dichiara: «E’ un momento storico e politico di profonda crisi, dicono, per cui potremmo dire che siamo con l’acqua alla gola?  Ecco ci mettiamo la maschera e si impara a nuotare. Questo è il senso: la crisi è l’opportunità. Quindi smettiamola di sentirci vittime di un sistema, siamo artefici della nostra vita. L’arte sa nuotare intende tutto ciò che l’operato umano può rendere arte”.