Dopo tre lunghi anni di restauri e due mesi di chiusura al pubblico, riapre il museo Boncompagni Ludovisi per le Arti decorative, il costume e la moda del XIX e XX secolo, costruito nel 1901 dall’architetto Giovanni Battista Giovenale. Riapre con un nuovo allestimento al secondo piano ricco di nuovi pezzi (passati da 50 a 400) con abiti da sartoria, accessori, ritratti, arazzi provenienti dalla Galleria nazionale d’arte moderna. I lavori, progettati e diretti dall’architetto della Gnam Massimo Licoccia, sono costati circa 200 mila euro come afferma durante la presentazione alla stampa Maria Stella Margozzi, storica dell’arte della Galleria d’Arte Moderna e direttrice del Museo Boncompagni Ludovisi.