Arte per l’Approdo

Roma

La serata di venerdì 11 aprile, è una serata speciale nell’ambiente artistico romano. Gli spazi del garage Carcani, nel cuore del rione Trastevere, ospitano le opere degli oltre trenta artisti che partecipano al progetto Onlus Artisti per l’Approdo.

L’evento nasce dalla volontà di raccogliere fondi per la comunità di recupero per le dipendenze patologiche, L’approdo, appunto. Un piccolo centro nel comune di Anzio, nella periferia romana che rimane ancora in piedi grazie all’aiuto di poche ma preziose risorse: la regione Lazio sanità, costantemente sommersa da problemi finanziari, e pochi ed essenziali operatori che si dedicano con passione al suo mantenimento. In casi come questi, però, non è mai abbastanza e allora il mondo dell’arte lancia un piccolo salvagente per scongiurare la chiusura di questo che è uno dei centri più importanti sul territorio nazionale e uno dei primi che, dal 1993, utilizza il metodo anglosassone del concetto di malattia proprio degli alcolisti e narcotici anonimi. Come? Attraverso la vendita di opere donate da alcuni esponenti del mondo dell’arte contemporanea. Critici, curatori, giornalisti e galleristi si sono occupati dell’organizzazione e della produzione dell’evento, tra questi Achille Bonito Oliva, Francesca Casale, Angelica Federici, Elisabetta Giovagnoni, Damiana Leoni, Cecilia Nesbitt, Vittoria Odescalchi, Edoardo Sassi.

Gli artisti che partecipano all’iniziativa sono tanti. Nomi già consolidati nel panorama artistico italiano ma anche giovani emergenti. Chi sono? L’elenco è lungo ma è importante citare tutti quanti: Luigi Billi, Marco Brandizzi, Francesco Cervelli, Sandro Chia, Gabriella Ciancimino, Valentina Conti, Marco Del Re, Alberto Di Fabio, Pietro Paolo Fortuna, Shay Frish, Giuseppe Gallo, Marzia Grandini, Paolo Laudisa, Holly Wedwe, Emanuele Mascioni, Maria Martinelli, Coralla Maiuri, Caterina Nelli, Nunzio, Innocenzo Odescalchi, Francesco Patriarca, Luana Perilli, Julie Polidoro, Gianni Politi, Giuseppe Ragazzini, Sergio Sarra, Corrado Sassi, Paolo Tamburelli, Delphine Valli, Alberto Vannetti, Venetia Young. Tutti uniti per un progetto che và aldilà dei classici schemi del mercato artistico, per cercare, questa volta, un approdo concreto.

Le opere saranno in vendita al prezzo di studio ed esposte nei trenta giorni successivi all’evento all’interno delle sale del palazzo Odescalchi, visitabile su prenotazione. L’esposizione è visibile anche on line. Info: www.artistiperlapprodo.org