The art of killing

Milano

A Milano, la Casa delle culture del mondo inaugura oggi la mostra fotografica di Lukas Houdek. Ventitré immagini che mettono in scena le persecuzioni dei civili di lingua tedesca nei territori dei Sudeti, alla fine della secondo conflitto mondiale. Una ricostruzione storica di eventi per la maggior parte dimenticati, che hanno causato decine di migliaia di vittime in tutta Europa. Un lavoro in bilico tra arte e documentario. La singolarità di queste fotografie è il fatto di avere per soggetti le bambole Barbie. Uno scenario assolutamente surreale che allude all’assurdità della malvagità umana e ne ammette l’impossibilità della rappresentazione, se non attraverso trasposizioni metaforiche. Le bambole sorridenti nelle vesti sia di militari oppressori che di civili perseguitati inquietano e al tempo stesso suggeriscono un ripensamento della storia e della sua divisione in colpevoli e vittime.

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