Similitudine e contrasto

Inaugura oggi, giovedì 3 aprile, la mostra al complesso del Vittoriano di Roma. Per la prima volta saranno esposti al pubblico il manoscritto di Galileo Galilei e quello del pittore Stefano Cousyns, Hortus Regius Honselaerdicensis, del diciassettesimo secolo, finora conservati entrambi alla biblioteca Nazionale Centrale di Firenze. Dal titolo Similitudine e contrasto, la mostra contrappone agli antichi manoscritti le opere delle artiste contemporanee Paola Romano e Patricia Del Monaco. L’obiettivo è quello di tracciare un sentiero comune, tra passato e presente, tra arte e scienza. La similitudine, citata nel titolo, è evidente nell’accostamento delle tavole di disegni delle fasi lunari di Galilei, capolavoro della scienza dell’epoca, con le Lune della Romano. Il contrasto è presente, invece, nella vicinanza delle opere della Del Monaco con il manoscritto Hortus Regius sulle scienze naturali. Conservazione e tutela della memoria in “similitudine e contrasto” con le nuove idee del contemporaneo.