Il regista Jonathan Demme si separa dalla sua collezione d’arte haitiana

New York

«Sono stato divorato, letteralmente consumato dell’arte haitiana». a parlare è il regista Jonathan Demme, appassionato di arte haitiana, ha deciso di separarsi da alcuni pezzi della sua collezione di opere eseguite da artisti autodidatti haitiani. Il regista definisce il rapporto che ha con la sua collezione come «una storia d’amore che sarà con me per sempre». La raccolta è composta da oltre 900 pezzi raccolti in 30 anni. Le opere saranno esposte al Material Culture di Philadelphia.