Revoca definitiva della nomina di Ninni Cutaia come direttore del Teatro di Roma e scoppia il caos. Come riporta la Repubblica di oggi: «Le norme impediscono di fare il direttore di un teatro per i due anni successivi a uno scioglimento del rapporto ministreriale. È il Teatro della capitale ha il diritto di operare in serenità». Ricomincia quindi il ballottaggio dei nomi, che sono al momento vagliati da Flavia Barca e Lidia Ravera. I candidati dovranno essere dei tecnici, ma ancora non si conoscono le nomination. Intanto gli artisti firmano contro la decisione di dimissioni di Cutaia: «abbiamo perso un’altra occasione. Un direttore che, già rivestendo altre cariche, aveva dimostrato una spiccata capacità di lettura dell’esistente e di valorizzazione del panorama contemporaneo e che già dalle prime settimane di lavoro al Teatro di Roma aveva rivelato un forte impianto progettuale e di politica culturale di rilancio del teatro in una dimensione di respiro europeo, coinvolgendo anche le forze artistiche del territorio per restituire una centralità nazionale alla struttura».
