Arte e beneficenza

Arte e beneficenza, cultura e medicina. Possono queste discipline avere qualcosa in comune? È la sfida che Blindarte, tra le più importanti case d’asta italiane, lancia dal prossimo sabato 29 marzo presso la propria sede di Napoli. Oltre 100 opere dell’artista Luigi Manzi, donate dagli eredi alla divisione di neurochirurgia dell’ospedale Santobono di Napoli verranno proposte in vendita per finanziare il progetto di acquisizione di importanti macchinari per la sala operatoria integrata per il reparto di neurochirurgia dell’ospedale pediatrico Santobono. Luigi Manzi (1895-1985) è stato un ginecologo, professore universitario, ma soprattutto un appassionato d’arte. Dotto conferenziere, ricco di una cultura umanistica fuori dall’ordinario, fine scrittore, studioso e saggista, è stato tra l’altro l’autore di alcune, ormai introvabili, monografie su alcuni pittori napoletani dell’Ottocento come Irolli, Ragione, Villani e Ricchizzi. Pur essendo un autodidatta, ha concepito la pittura studiandola responsabilmente in tutti i suoi valori, dal tecnico al coloristico, dal grafico al compositivo. Questo gli ha reso tanta libertà e tanta padronanza ma soprattutto una precisa personalità artistica. Ha lasciato una vasta produzione personale. Oltre 100 di queste opere vengono donate dagli eredi alladivisione di neurochirurgia dell’ospedale Santobono (diretta dal prof. Giuseppe Cinalli) per l’asta di beneficenza. Info: www.blindarte.com

La struttura complessa di neurochirurgia pediatrica dell’ospedale Santobono è una struttura pubblica esclusivamente dedicata al trattamento di patologia neurochirurgica e neuro-oncologica al pari di altre 4 similari in ambito esclusivamente pediatrico esistenti sul territorio nazionale (Bambin Gesù di Roma, Meyer di Firenze, Gaslini di Genova, Regina Margherita di Torino) e di altre tre integrate in ospedali universitari o IRCCS per adulti (Gemelli di Roma, Università di Padova, Istituto Besta di Milano). Il bacino di utenza di circa tre milioni di persone presenta i più alti tassi di natalità in Italia ed in Europa. Ogni anno sono circa 550 i pazienti operati dalla struttura di cui circa 80 sono interventi di tumore del sistema nervoso centrale, dei quali circa la metà richiede la presa in carico Neuro-Oncologica in seguito a causa di un’istologia maligna. La S.O.S. Sostenitori Ospedale Santobono è un’associazione Onlus, fondata nel 2004 da un gruppo di medici dell’azienda ospedaliera ad alta specializzazione Santobono-Pausilipon-Annunziata con l’intento di operare a supporto dell’attività istituzionale dell’ospedale per il miglioramento delle condizioni di degenza dei bambini e delle famiglie e per assicurare le migliori cure attraverso l’acquisto di apparecchiature medicali all’avanguardia. Al decimo anno dalla sua attività, ha finanziato più di 75 progetti, mentre numerosi già sono in corso di finanziamento.

 

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