Massimo Curti è in mostra il 20 marzo nella nuova sede di Cerruti arte a Genova. Nella serie Oggetti sonori, che raccoglie circa trenta opere, quasi tutte tecnica mista su cartone e alcune tele, l’esperienza sensoriale del fruitore è indirizzata su due livelli: auditivo e visivo. Attraverso il qr code inserito in ogni opera è possibile, infatti, ascoltare quello che viene rappresentato nell’oggetto sonoro. Il percorso artistico di Massimo Curti inizia nel 1991 come musicista, l’utilizzo sempre maggiore del qr code negli ultimi anni, ha permesso all’artista di realizzare nel suo lavoro il connubio tra rappresentazione sonora e grafica inserito negli oggetti sonori in mostra fino al 3 maggio nello spazio espositivo genovese.
