La rinascita della pittura giapponese

Genova

Geishe e samurai, monaci e cortigiane, il quartiere dei piaceri e i paesaggi d’acqua e di montagne. È il Giappone più classico quello raffigurato su paraventi e rotoli orizzontali e verticali, lacche e madreperle: in mostra 77 capolavori appartenenti alle collezioni del museo di arte orientale Chiossone e restituiti alla luce dopo un accurato restauro. Sono stati restaurati, negli ultimi 20 anni, sotto la guida scientifica di Donatella Failla, direttrice del museo genovese, con il contributo di fondazione Sumitomo e del Tokyo national research institute for cultural properties (Tobunken) dell’agenzia Giapponese per gli affari culturali. Articolata in due turni di circa due mesi ciascuno, la rassegna documenta lo sviluppo delle piu’ importanti scuole e correnti stilistiche nipponiche tra la seconda meta’ del secolo XVI e la fine del XIX.

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