Bonito Oliva ripercorre i 90 anni di Arturo Schwarz

Roma

«Per i suoi novant’anni – compiuti il 3 febbraio – una cena placée con 80 invitati. Chef d’eccezione Daniel Spoerri. Location: Fondazione Mudima. Così Milano ha festeggiato Arturo Schwarz poeta, scrittore, critico d’arte, editore e gallerista». Così racconta Achille Bonito Oliva su Repubblica, che ha intervistato l’artista, ripercorrendo la sua vita e le sue avventure nel mondo dell’arte. Dai primi 25 anni di vita ad Alessandria d’Egitto, al trasferimento (forzato) in Italia, a Milano. Schwarz racconta anche come abbia deciso di far ricostruire, dopo la loro scomparsa, tutti i readymade di Duchamp, il quale, insieme agli altri dadaisti, fu suo inseparabile compagno di strada. Quando Bonito Oliva gli domanda a cosa serva l’arte, lui risponde: «Non si può vivere senza arte e senza poesia. È una ragione di vita, un modo di vivere». A riprova del suo amore per la vita, nonostante i suoi 90 anni, venerdì Schwarz si sposa.