In Galleria d’arte moderna e contemporanea Ab/arte si celebra la vivacità artistica di Giuliana Montanari durante la mostra storie di pagine incise a cura di Riccardo Prevosti e con la collaborazione di Andrea Barretta attraverso l’apporto di una sua monografia d’arte. Conoscere da vicino la Montanari significa avvicinarsi allo stesso tempo alla natura, all’armonia, alla musicalità di un’orchestra poiché la ricerca dell’artista era sintonizzata su questi campi di interesse. Entrare nel suo laboratorio è come entrare in relazione con le composizioni di Messiaen che ha accompagnato le giornate creative dell’artista in oggetto. «Perché si lega appieno con la trasformazione causata dall’acido per un’acquaforte o una vernice molle, o con la granitura per una maniera nera, o una nuvola di bitume per un’acquatinta – scrive Barretta – in un corale canto di tecniche calcografiche che nelle sue mani sembrano note distribuite su una tastiera che ogni volta s’accinge a sfiorare come amalgama con l’opera d’arte».
La magia della notte si tinge di luce per invitare gli occhi alla poesia del sentimento vitale in Insonnia; Lettera a Francesco racconta della solitudine di un pensiero quando si riflette in un fiore aperto all’emozione che sa scatenare un soggetto in particolare; in Giorno una sfera luminosa prevarica sull’oscurità. Giuliana Montanari nasce a Faenza e si laurea a Milano in Lettere nel 1963. Insegna italiano, latino e storia ma dal 1985 al 1990 dedica la sua professionalità esclusivamente all’insegnamento di Tecniche calcografiche presso la scuola d’arte dell’Associazione artisti bresciani. Abbandona così di fatto la cattedra in lettere per rivolgersi interamente all’arte, non senza provare emozioni contrastanti. Impara sperimentando. Si avvicina alle tecniche, vaglia i colori, gli inchiostri ed il loro impasto attraverso la sua sensibilità, seleziona le carte e si prodiga a stampare manualmente al torchio. Nel 1973 i suoi primi lavori sono definitivamente legati alla natura, nella sua dicotomica biforcazione tra realtà e astrazione.
Fino al 1 febbraio. Ab/arte, Vicolo San Nicola 6, Brescia. Info: 030 3759 779. Info: www.abarte.it