Bronzi di Riace, boom di visitatori: 17mila in 12 giorni

Reggio Calabria

Sono stati 17mila i visitatori nel Museo nazionale di Reggio Calabria dopo la riapertura della struttura in coincidenza con il ritorno dei Bronzi di Riace a conclusione del restauro conservativo. Il dato è stato fornito da Simonetta Bonomi, Soprintendente ai Beni archeologici della Calabria, che stamane, assieme al ministro ai Beni culturali, Massimo Bray, e al presidente della regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, ha partecipato alla trasmissione Rai Uno Mattina. Il Museo di Reggio Calabria, progettato dall’architetto Marcello Piacentini, ha riaperto parzialmente al pubblico il 21 dicembre scorso dopo che nei giorni precedenti nella struttura erano stati riportati e ricollocati i due guerrieri. Le statue, infatti, erano state trasferite nel 2009, in coincidenza con l’avvio dei lavori di ristrutturazione del museo, nel quadro dei festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia, nella sala Federica Monteleone del Consiglio regionale della Calabria trasformata in laboratorio di restauro visibile ai visitatori, che così hanno potuto continuare ad ammirarli, sia pure in posizione distesa. «Quello ottenuto in questo periodo – ha aggiunto Bonomi – è un primo risultato importante e significativo e che lascia ben sperare per il futuro. Devo dire che il ministro Bray ha pressato molto per l’apertura prima di Natale e, a conti fatti, ha avuto ragione. Adesso si sta lavorando per consentire la riapertura completa del Museo, prevista per giugno. Le condizioni per rispettare la scadenza ci sono tutte, dopo l’aggiudicazione definitiva dei lavori».

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