Lacrima dopo lacrima

Inaugura a Roma, alla Casa dell’Architettura, la mostra Lacrima Aquarium. «Ancora una volta – scrive Alexandra Mazzanti curatrice, insieme a Giorgio de Finis dell’evento – il bizzarro circo dell’arte monta le sue tende in città e gli acrobati sono pronti a dare inizio allo spettacolo dell’arte viva, quella che balla, che canta e che come la vita, fa sognare a volte e altre spaventa». Trentatré artisti della scena internazionale del surrealismo pop sono stati chiamati a interpretare il tema dell’acqua attraverso la pittura e la scultura: acqua come elemento principale del vivere, come essenza vitale capace di rigenerare e alimentare. Sono opere oniriche quelle presentate nella sala dell’Acquario romano, abili a ricreare, lacrima dopo lacrima, goccia dopo goccia «il fantasma di un ventre materno capace di accogliere nuove dottrine, sogni e pensieri». Tra gli artisti, solo per citarne qualcuno, che propongonoi loro lavori ci sono Kazuki Takamatsu che attraverso la sua tecnica di depth-mapping (in cui fonde disegno classico, aerografo e pittura gouache con la grafica digitale) cerca di rappresentare il contrasto vissuto nei giovani tra il mondo digitale e quello reale; Clementine De Chabaneix la cui arte rimanda all’universo immaginifico di Tim Burton e Alessia Iannetti tra le più interessanti artiste della scena internazionale del Neo pop. Tra gli ospiti d’eccezione Tim Biskup.

Evento nell’evento, dal 14 dicembre in Lacrima Aquarium ci sarà un focus sull’opera di Chris Berens. L’artista olandese che sta conquistando ogni giorno più appassionati con le sue opere distorte, presenterà per l’occasione cinque nuovi lavori. Lacrima Aquarium è un evento realizzato dalla Dorothy Circus gallery, la galleria romana considera tra le cento gallerie e musei più importanti del mondo per la rivista americana Juxtapoz e oggi punto di riferimento in Europa per il pop surrealismo. Nella serata d’inaugurazione viene proiettato il video La creazione di Arash Radpour e presentato il primo e secondo volume del catalogo annuale della galleria edito da Drago publishing.

Fino al 30 dicembre, Casa dell’Architettura, Piazza M.Fanti, 47, Roma. Info: www.casadellarchitettura.it

 

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