La morte della sposa

Milano

La morte della sposa è il titolo dell’happening che vede la sposa uccisa nel proprio abito fresco di matrimonio, con un paio d’ali d’angelo. Cristina Donati Meyer ha esposto in diverse mostre organizzate dal critico Vittorio Sgarbi e dall’editore Giorgio Grasso (tra cui il Padiglione Italia della Biennale di Venezia, edizione di Torino e Milano) ed è da sempre attivista ambientalista, animalista e per i diritti civili. Lo scorso anno, a Torino, nell’ambito della Biennale di Venezia, padiglione Italia, Meyer e altre due artiste si immolarono semi nude su tre croci, mentre su un monitor ai loro piedi scorrevano i numeri del massacro silenzioso e delle ingiustizie subite dalle donne nel mondo. L’happening è stato organizzato dall’Associazione culturale artistica M’Arte con il supporto di Amici della terra Lombardia, associazione presieduta dall’ex parlamentare Stefano Apuzzo. La performance nelle volontà dell’artista è un modo per protestare contro la strage infinita di donne nel nostro paese.

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