Il Times racconta gli anni parigini di Van Gogh

New York

Il New York Times racconta gli anni parigini di Vincent Van Gogh.  Era così povero che non poteva permettersi di pagare un affito in Olanda così decise di trasferirsi in Francia insieme al fratello Theo.  Comincia con queste parole il pezzo che passa in rassegna i due anni dell’artista nella ville lumiere. Il post impressionista scopre nella città un nuovo modo di dipingere, Parigi era già quel centro artistico internaIonale che diventerà culla naturale per le avanguardie. Van Gogh entra in contatto con l’impressionismo, conosce e diventa amico di Gaugain, scopre il cancan, il moulin rouge e ovviamente Lautrec. Insomma, senza Parigi non sarebbe mai stato il Van Gogh che conosciamo. La galleria londinese Eykyn Maclean rende omaggio proprio a questa esperianza francese fondamentale per il formarsi dello stile del olandese che tutti conosciamo.