Impressionisti

Firenze

Due Degas, altrettanti Monet, Cezanne, Renoir e Pissarro, un Fantin Latour e un’opera di Paul Guigou sono i 12 capolavori di pittura impressionista del museo d’Orsay di Parigi che saranno esposti a palazzo Pitti a Firenze dal prossimo 24 settembre al 5 gennaio 2014. «Lo straordinario evento – ha detto Cristina Acidini, soprintendente per il patrimonio storico e artistico – è frutto di uno scambio fra i due importanti istituti museali francese e italiano». La mostra Impressionisti a Palazzo Pitti è divisa in due sezioni: la prima dedicata alle rappresentazioni di esterni e la seconda dedicata agli interni. Tra i dipinti in mostra Lavandaia di Paul Guigou (1860); Sentiero in mezzo al bosco in estate e Un angolo di giardino all’Hermitage di Camille Pissarro (1877) mentre di Claude Monet le tavola del 1875 Les Tuileries e del 1890 La Senna a Port. Villez; le due nature morte di Cezanne Il vaso blu del 1889-90 e Natura morta con cassetto aperto del 1877-79 e a conclusione del percorso, un ritratto del 1911 di August Renoir Gabriella con la rosa. Il museo d’Orsay ha prestato i 12 capolavori impressionisti a seguito del contributo della Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti che ha reso possibile la realizzazione a Parigi, presso il Museo de l’Orangerie, della mostra I macchiaioli des impressionistes italiens?. La mostra, realizzata grazie ai prestiti eccezionali del Museo d’Orsay, è stata curata da Simonella Condemi e Rosanna Morozzi e promossa dal Ministero dei beni e delle attività culturali.