Praemium imperiale, a Pistoletto il premio per la pittura

Roma

Il pittore italiano Michelangelo Pistoletto si è aggiudicato la sezione Pittura della 25esima edizione del Praemium Imperiale, l’onorificenza che viene conferita a chi abbia dato un contributo esemplare allo sviluppo della cultura e della creatività nel mondo, conferita dalla Japan Art Association. Pistoletto, 80 anni di Biella, ha ricevuto il premio oggi a Roma nell’Istituto di Cultura giapponese. Annunciati anche i vincitori delle altre sezioni: Scultura, Anthony Gormley; Architettura, David Chipperfield; Musica, Placido Domingo; Teatro-Cinema, Francis Ford Coppola.  «Sono felice di poter usare questo premio per poter diffondere quello che sto facendo nel settore dell’arte e nella società – ha commentato Pistoletto – per me l’arte è libertà e responsabilità e la società è un materiale d’arte, un materiale trasformativo». L’artista ha lamentato poi un sostanziale disinteresse dell’Italia nei confronti della cultura: il Paese, per Pistoletto, «ha una grande responsabilità. Manca secondo me una riflessione su ciò che la cultura ha rappresentato per l’Italia e cosa potrebbe rappresentare in futuro per farci ripartire». Pistoletto, quattordicesimo italiano ed essere insignito del Praemium Imperiale su un totale di centoventinove vincitori dal 1989 ad oggi, riceverà un premio di 117mila euro, come gli altri quattro vincitori. La cerimonia ufficiale di consegna avverrrà a Tokyo il 16 ottobre prossimo.