Si chima Reliefography ed è una nuova tecnica di scansione tridimensionale e fotografia che permette di creare cloni di opere ad altissima fedeltà. Ad Amsterdam, il museo Van Gogh l’ha utilizzata per duplicare le proprie opere. Il risultato è stato quello di copie tridimensionali fedelissime, che saranno vendute per 25mila euro l’una. Il progetto è frutto di una partnership tra il museo Van Gogh e la divisione belga della Fujifilm e permetterà riproduzioni di capolavori artistici a un livello di fedeltà mai ottenuto in passato. La tecnica consiste nella sovrapposizione di una fotografia ad alta definizione e di una scansione 3D: si fa una prima copia sulla tela, creando un rilievo incolore e a seguire viene applicato l’inchiostro, con un effetto realistico di pennellate. Al momento le opere riprodotte sono in tutto cinque: i girasoli, il mandorlo in fiore, il raccolto, il campo di grano sotto il cielo tempestoso e il boulevard de Clichy. Non si potranno produrre tuttavia più di tre tele al giorno, 260 copie per opera e ognuna di esse sarà numerata, con tanto di certificato ufficiale dei curatori del museo.