Alla biennale L’intrepido divide la critica

Venezia

Tra applausi e fischi a Venezia L’intrepido di Gianni Amelio uscirà nelle sale romane questo giovedì contemporaneamente alla biennale. La storia è dedicata ad un uomo, interpretato da Antonio Albanese, che alla disperata ricerca di un impiego, accetta di prestarsi come rimpiazzo, sostituendo chiunque abbia bisogno di assentarsi dal lavoro. Si legge su adnkronos che alle critiche della stampa il regista risponde: «Credo che forse si stia perdendo una grande risorsa in noi tutti: l’ironia. Chi non ha capito che il film non è un film realistico o addirittura neorealistico, non ha capito nulla. Io credo che questo film sia un pugno nello stomaco proprio nei confronti di chi si rassegna – gli italiani – dovrebbero unirsi proprio per dare un cazzotto a qualcuno oppure sarà difficile cambiare le cose».

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